I PRONOMI PERSONALI L’uso dei pronomi personali in giapponese è particolare. Se il contesto della frase è chiaro, i giapponesi preferiscono non utilizzare pronomi personali. Pertanto è importante non solo studiarli ma anche studiare e capire quando non usarli! Al contrario di quel che accade per molte lingue occidentali, nella lingua giapponese non ci sono regole stringenti che impongono la …
Lezione n. 8
GLI AGGETTIVI – SECONDA PARTE Modificatori dei sostantivi Quando usati per modificare sostantivi, entrambi gli aggettivi in ~i e in ~na prendono la forma di base e precedono il sostantivo. Aggettivi in ~i chiisai inu cane piccolo takai tokei orologio costoso Aggettivi in ~na yūmeina gaka pittore famoso sukina eiga film preferito Aggettivi in ~i come verbi Come abbiamo visto …
Lezione n. 7
GLI AGGETTIVI – PRIMA PARTE Ci sono due tipi di aggettivi in giapponese: gli aggettivi che terminano in ~i (ATTENZIONE: mai in ~ei) e aggettivi che terminano in ~na. Gli aggettivi giapponesi hanno una caratteristica particolare; oltre a modificare i sostantivi come in italiano, funzionano come verbi quando usati come predicati. Ad esempio, l’aggettivo takai – che significa costoso – …
Lezione n. 6
I VERBI – TERZA PARTE Forma “~te” La “forma ~te”, da sola, non indica un tempo preciso ma si combina con altre forme verbali per creare altri “tempi”. Per creare la forma ~te, si sostituisce la desinenza ~ta finale del passato informale del verbo con ~te, e ~da con ~de. passato informale forma ~te nonda nonde tabeta tabete kita kite …
Lezione n. 5
I VERBI – SECONDA PARTE Forma “da dizionario” La forma da dizionario (forma di base) di tutti i verbi giapponesi finisce in “u”. Questa è la forma che troviamo sui dizionari e rappresenta il presente affermativo informale del verbo. Si usa questa forma in situazioni informali quando si è tra buoni amici o in famiglia. La forma ~ masu (formale) …
Lezione n. 4
VERBI – PRIMA PARTE In questa lezione introduciamo l’argomento verbi. Abbiamo già accennato nel corso della prima lezione che una delle caratteristiche della lingua giapponese è che il verbo viene solitamente posto alla fine della frase. Poiché il soggetto è spesso omesso (come vedremo nel dialogo di questa lezione), il verbo assume un’importanza basilare per la comprensione della frase. La …
Lezione n. 3
Nella lingua giapponese la struttura degli aggettivi e dei pronomi dimostrativi è influenzata dalla distanza fisica degli oggetti cui si fa riferimento da colui che parla e da colui che ascolta. Si fa riferimento ad essi come al sistema «ko-so-a-do» dalla prima sillaba di tali parole. I termini col prefisso ko- si riferiscono a cose vicine a colui che parla, …
Lezione n. 2
In questa seconda lezione partiremo subito con una frase di uso comune e immediato che ci permetterà di chiedere l’ora: (い ま) な ん じ で す か (ima) nan ji desu ka L’avverbio いま ima (=adesso) è stato messo tra parentesi perché, come in italiano, può tranquillamente essere omesso. In Giappone si usa esprimere le ore fino alle 12 …
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