Una nuova inquisizione?

Reiki e religione

In Reiki by Marco FortiLeave a Comment

Navigando in rete mi sono imbattuto più volte in articoli a dir poco aberranti che definiscono il Reiki una religione (o una quasi-religione) arrivando addirittura a definirla pratica pericolosa per i cattolici.

L’apoteosi della disinformazione infarcita da fanatismo e stupidità però l’ho trovata qui dove si afferma addirittura che chi pratica reiki sarebbe posseduto dal demonio e avrebbe bisogno di un esorcista, con tanto di testimonianza probabilmente creata ad hoc
La cosa che maggiormente colpisce è che la descrizione di quello che secondo loro dovrebbe essere reiki viene fatta con termini e riferimenti a tradizioni vediche (indiane), mentre reiki è una disciplina giapponese che con quella terminologia e con quei collegamenti non ha assolutamente nulla a che spartire … in pratica chi ha scritto quella pagina dimostra di conoscere reiki tanto quanto io posso affermare di conoscere l’astrofisica …
Continuando a visitare lo stesso sito però mi accorgo che siamo in buona compagnia … visto che qui si condanna anche chi pratica yoga, meditazione trascendentale e qualsiasi altra disciplina di origine orientale … e pensare che a scuola continuano ad affermare che il medioevo è finito … mah!?!

Leggendo queste stupidaggini mi viene naturale sorridere … però poi subentra un senso di rabbia quando penso alle tante persone che per i più disparati motivi vivono un momento di forte vulnerabilità e per questo cercano qualcosa che possa aiutarli a superare momenti difficili … penso al fatto che queste persone leggendo tali assurdità su siti che hanno la presunzione di voler diffondere il pensiero cristiano possano sentirsi in colpa o addirittura spaventarsi o, peggio, evitare di avvicinarsi a pratiche (e non parlo certo solo di Reiki) che potrebbero davvero dar loro sollievo e aiutarli a ritrovare un po’ di serenità.

Reiki, come Shiatsu, Yoga e meditazione non sono religioni e nemmeno controreligioni, così come non sono pratiche mediche … sono semplicemente discipline olistiche di origine orientale che tendono al riequilibrio energetico e quindi al benessere dell’individuo. Sono volte unicamente al bene, mai al male, ci avvicinano alla spiritualità intesa in senso universale, del tutto trasparente a qualsiasi religione.

Ci sono milioni di persone in tutto il mondo, appartenenti a tutte le religioni, che praticano Reiki, anche bambini … mio figlio ad esempio, nato nel 2000, ha il primo livello reiki da quando aveva tre anni … e vi assicuro che non è un indemoniato, come non lo sono io, né nessuno dei miei allievi …

Stiano tranquilli i credenti interessati alla disciplina … le attivazioni non sono “patti col demonio” ma semplicemente un ritorno all’armonia con le frequenze vibrazionali dell’energia universale. Le stesse vibrazioni benefiche che avvertiamo quando ci troviamo a contatto con la natura incontaminata.

Certo è importante scegliere bene l’insegnante e evitare gruppi a struttura settaria (fortunatamente ce ne sono sempre meno). D’altronde si sa che il marcio c’è ovunque … purtroppo come recenti avvenimenti balzati agli onori delle cronache hanno evidenziato, anche tra gli uomini di fede … magari è di questo che ci si dovrebbe indignare!

Reiki è una Via di libertà, quindi usiamo sempre il pensiero critico per analizzare tutte le informazioni … e soprattutto lasciamo perdere oscurantismo e santa inquisizione … siamo nel ventunesimo secolo!

L'autore

Marco Forti

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Maestro di Karate e Reiki. Insegna Koryu Uchinadi Kenpo-jutsu (sistematizzazione didattica moderna dei metodi di combattimento storici di Okinawa che hanno dato origine al karate classico, disciplina interamente finalizzata all'autodifesa) e Usui Reiki a Cesena.

 

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